INFORMAZIONI GENERALI

La patologia più frequente è quella relativa all’usura della cartilagine coxo-femorale. Quando inizia il processo degenerativo, naturale o post traumatico (o per altre cause come ad esempio la necrosi della testa femorale), si riduce lo spazio articolare a causa dell’assottigliamento delle cartilagini.

La prima struttura che inizia a dare segni di sofferenza è il cercine (o labbro). Non sono rare infatti le manifestazioni dolorose da sofferenza del cercine che in una prima fase si possono anche gestire con una infiltrazione di acido ialuronico oppure con un intervento artroscopico mini-invasivo. Il sintomo principale è il dolore inguinale e la limitazione della mobilità su base antalgica che spesso portano ad una perdita dell’estensione dell’anca che viene compensata più in alto dalla colonna vertebrale (con perdita dell’equilibrio sagittale e conseguente quadro di lombalgia associata al dolore inguinale).

Altro parametro fondamentale è il “perimetro di marcia”; un paziente che nonostante una coxartrosi evoluta è in grado di deambulare per oltre un Km prima di fermarsi a causa del dolore non andrebbe, già alla prima visita, candidato per un intervento di artroprotesi bensi’ rieducato (stretching capsulare) ed eventualmente infiltrato con acido ialuronico.

PATOLOGIE DELL’ANCA

Le patologie dell’anca possono colpire l’articolazione dell’anca propriamente detta (cartilagine) e/o le strutture circostanti (tessuti molli). Alcune delle patologie dell’anca più comuni sono:

• 1. Artrosi dell’anca (coxartrosi): L’artrosi è una condizione degenerativa delle articolazioni che coinvolge la cartilagine nell’articolazione dell’anca. Causa dolore, rigidità e limitazione del movimento.
• 2. Lesioni della “cuffia dei rotatori” dell’anca: Queste lesioni coinvolgono i muscoli e i tendini che circondano l’articolazione dell’anca. Possono causare dolore e limitare il range di movimento.
• 3. Lesioni labrali dell’anca (traumatiche o degenerative): Il labbro dell’anca è un anello di fibrocartilagine che circonda la cavità dell’anca. Lesioni al labbro possono causare dolore all’anca, in particolare durante il movimento.
• 4. Sindrome dell’impingement dell’anca: Questa condizione coinvolge un contatto anormale tra le ossa dell’anca durante il movimento, il che può causare dolore e danneggiare le strutture dell’articolazione.
• 5. Displasia dell’anca: La displasia dell’anca è una condizione congenita in cui la cavità dell’anca non si sviluppa correttamente. Questo può portare a instabilità dell’articolazione e all’usura precoce.
• 6. Borsite dell’anca: L’infiammazione della borsa sinoviale nell’articolazione dell’anca può causare dolore e gonfiore.
• 7. Necrosi avascolare dell’anca: Questa condizione implica una diminuzione del flusso sanguigno alla testa femorale, che può portare alla necrosi del tessuto osseo. Può essere causata da vari fattori, inclusa l’uso prolungato di steroidi o lesioni traumatiche (lussazione dell’anca).
• 8. Fratture dell’anca: Le fratture dell’osso dell’anca sono comuni tra gli anziani e possono richiedere interventi chirurgici per la riparazione.
• 9. Tendinite dell’anca: L’infiammazione dei tendini nell’area dell’anca può causare dolore durante il movimento (tendinite inserzionale del medio gluteo, per esempio).

Il trattamento delle patologie dell’anca può variare a seconda della causa e della gravità della condizione. Può includere terapie conservative come fisioterapia, farmaci antinfiammatori, iniezioni di corticosteroidi o acido ialuronico e terapie del dolore. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, come la sostituzione dell’anca (Protesi Totale Anca, PTA), per trattare condizioni gravi o croniche.

Consultare uno specialista dell’anca è essenziale per ottenere una diagnosi precisa e un piano di trattamento adeguato.