La cuffia dei rotatori è un gruppo di quattro muscoli e i relativi tendini che stabilizzano e consentono il movimento dell’articolazione della spalla. Questi muscoli e tendini possono essere soggetti a lesioni, usura o strappi, spesso a causa di infortuni sportivi, traumi o usura cronica. La riparazione della cuffia dei rotatori e i transfer muscolotendinei sono due approcci chirurgici che vengono utilizzati per trattare tali lesioni.

Riparazione della cuffia dei rotatori

Questo intervento chirurgico viene eseguito quando i tendini della cuffia dei rotatori sono danneggiati o strappati e non sono andati incontro a degenerazione che impedirebbe la corretta riparazione. Il procedimento comporta generalmente i seguenti passaggi:

1. Incisione: Il chirurgo effettua un’incisione nella pelle per accedere all’articolazione della spalla e ai tendini danneggiati.
2. Rimozione di tessuto danneggiato: I tendini lacerati o danneggiati vengono ispezionati e il tessuto danneggiato viene rimosso.
3. Riposizionamento e sutura: I tendini vengono riposizionati nella loro posizione anatomica corretta e suturati saldamente all’osso. In alcuni casi, possono essere utilizzate viti o ancore per fissare i tendini all’osso in modo sicuro.
4. Chiusura dell’incisione: Dopo aver completato la riparazione, l’incisione cutanea viene chiusa con punti.
5. Riabilitazione: La riabilitazione post-operatoria è fondamentale per il successo dell’intervento. I pazienti devono seguire un programma di fisioterapia per rafforzare i muscoli circostanti e ripristinare la mobilità dell’articolazione della spalla.

Transfer muscolotendinei

In alcuni casi, quando la cuffia dei rotatori è gravemente danneggiata o non può essere riparata, il chirurgo può ricorrere a un trasferimento muscolotendineo. Questa procedura coinvolge il prelievo di un muscolo o di un tendine da un’altra parte del corpo e il suo trapianto nell’articolazione della spalla per sostituire o rinforzare la cuffia dei rotatori danneggiata.
Questi trapianti muscolotendinei possono provenire da varie fonti, ad esempio il tendine del muscolo grande dorsale (DMGD) o il tendine del muscolo grande pettorale. Dopo il trapianto, il muscolo o il tendine viene ancorato all’articolazione della spalla per ripristinare la funzionalità.

Le decisioni riguardo alla riparazione o al transfer muscolotendineo dipendono dalla gravità della lesione, dall’età del paziente, dall’attività fisica e da altri fattori. È importante consultare un chirurgo ortopedico specializzato nella spalla per valutare il caso specifico e determinare il miglior approccio per il trattamento delle lesioni della cuffia dei rotatori. La riabilitazione post-operatoria è essenziale in entrambi i casi per ottenere una piena ripresa della funzionalità dell’articolazione della spalla.