La Spalla

Sindromi vascolari o nervose

La sindrome dello stretto toracico (thoracic outlet syndrome), anche conosciuta come sindrome vascolare o vascolonervosa del plesso brachiale alla spalla, è una condizione in cui i vasi sanguigni o i nervi del plesso brachiale, (il gruppo di nervi che forniscono movimento e sensibilità alla spalla, al braccio e alla mano), vengono compressi o irritati mentre passano attraverso lo spazio tra il collo e la spalla noto come "stretto toracico". Questo può causare una serie di sintomi tra cui dolore, formicolio, debolezza e altri disturbi sensoriali nell'area della spalla, del braccio e della mano. Ecco alcune delle sindromi vascolari o vascolonervose del plesso brachiale associate alla sindrome dello stretto toracico:
  • 1. Sindrome del plesso brachiale: Questa sindrome coinvolge principalmente i nervi del plesso brachiale e può causare dolore, debolezza e problemi sensoriali nell'area della spalla, del braccio e della mano. La compressione dei nervi può derivare dalla compressione vascolare o da altre cause.
  • 2. Sindrome di Paget-Schroetter: Questa è una forma di trombosi venosa profonda che coinvolge le vene del braccio, spesso causata da una compressione delle vene subclavie nell'area dello stretto toracico. Può causare gonfiore, dolore e formicolio al braccio e alla mano.
  • 3. Sindrome di Raynaud: Questa condizione comporta una vasocostrizione eccessiva delle arterie nelle dita delle mani e dei piedi, spesso scatenata da esposizione al freddo o da situazioni stressanti. Nell'ambito della sindrome dello stretto toracico, può verificarsi a causa della compressione dei vasi sanguigni.
Le cause della sindrome dello stretto toracico includono anomalie anatomiche, lesioni traumatiche, ipertrofia muscolare o tendinea (del piccolo pettorale) e altre condizioni che riducono lo spazio disponibile per i vasi sanguigni e i nervi nel passaggio attraverso lo stretto toracico. I fattori di rischio includono attività fisiche che coinvolgono il movimento ripetitivo delle braccia, come alcune attività lavorative (disegnatori, pittori, musicisti,...) e sportive (lanciatori, tennisti, …). Il trattamento della sindrome dello stretto toracico può variare a seconda della causa sottostante e della gravità dei sintomi. Le opzioni di trattamento possono includere terapia fisica, farmaci per il dolore, interventi chirurgici per alleviare la compressione dei vasi sanguigni o dei nervi, e gestione delle condizioni di base che contribuiscono alla sindrome. La decompressione endoscopica è un trattamento poco invasivo, rapido e che da eccellenti risultati già dall’immediato postoperatorio. È importante consultare un chirurgo specializzato nella gestione delle sindromi vascolari o vascolonervose del plesso brachiale per una valutazione e una diagnosi accurate.